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Notte dei musei a maggio
Se state programmando un viaggio di Primavera a Parigi, assicuratevi di essere in città a maggio per l'annuale notte nazionale dei musei gratuiti (così come in tutta Europa e in parte del Sud America).
Un tema della Notte dei Musei in Francia è stato, ad esempio, “Il museo apre le sue porte”, motto molto esplicativo della natura dell'evento.
Negli anni passati, oltre mille musei francesi ed europei hanno partecipato a questo evento. Le porte si aprono intorno alle 19.00 e rimangono aperte, in alcuni casi, fino all'una di notte.
Diventare parte dell'arte
Se volete immergervi davvero nell'esperienza museale, potete diventare parte di un'opera d'arte.
Potete prenotare l'“Hotel Everland”, una capsula di 35 metri con un letto matrimoniale, un bagno e un minibar, situata in cima al Palais de Tokyo. Potrete godere di uno stupendo panorama di Parigi (cosa migliore addirittura di dormire in cima alla Torre Eiffel!) che si trova a poca distanza da voi.
Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Marocco di Edmondo De Amicis, nella seguente frase:
"Salimmo sulla cima della torre, fin dentro alla grande lanterna, che manda il suo all’erta luminoso alla distanza di venticinque miglia", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura. |
Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: cima, distanza, lanterna, torre.
L'Hotel Everland è in realtà un modello architettonico/scultura progettato dagli artisti svizzeri Sabina Land e Daniel Bauman.
Per 435 euro è possibile diventare parte viva della loro opera. Ci sono alcuni prerequisiti. È necessario attendere fino alle 16.30 prima che i visitatori guidati partano (e in questo modo potrete avere la vista tutta per voi e per la vostra dolce metà). L'Hotel Everland è un'esposizione temporanea. Chiude il 31 dicembre, quindi non procrastinate!
Se l'idea vi stuzzica, date un'occhiata alla webcam di Everland; che vista!
Per quanto riguarda la Notte dei Musei, assicuratevi però sempre di controllare gli aggiornamenti sulla conferma di date e orari, per non rischiare di mal organizzare la vostra visita.
Cucina francese: choucroute alsaziana
Quando si parla di “comfort food”, non c'è niente di meglio della “choucroute” (pronunciata “shoo-croot”) o del saurkraut alsaziano in una fredda giornata di marzo. Accompagnato da un Riesling frizzante, questo piatto vi farà dimenticare completamente il vento che soffia e la pioggia battente.
La regione francese più famosa per la “choucroute” è l'Alsazia e mi è stato detto che il posto migliore per mangiare la choucroute in una delle città più famose dell'Alsazia, Strasburgo, è proprio di fronte alla cattedrale di Strasburgo.
Tuttavia, se vi trovate a Parigi, non dovete andare oltre la maggior parte delle brasserie alsaziane (ma anche belghe e tedesche) per una buona “choucroute” o potete preparare voi stessi un ottimo piatto (a patto di acquistare le salsicce giuste).
Il saurkraut può essere acquistato sia “cru” che “cuit” nella maggior parte delle gastronomie (cotto o crudo). Il miglior saurkraut cotto contiene pezzetti di prosciutto. A questo si aggiungono carne di maiale salata e salsicce di ogni tipo. Ho comprato le salsicce per questo piatto da J. Valliot, al 21 di Rue Daguerre.
È lì che mi sono imbattuta in una particolare marca di salsicce che merita una menzione speciale. Continua... Cucina francese: choucroute alsaziana 
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